Esercizi Pilates » Metodo-pilates » Nuotando… come Phelps?
Per perfezionare la tua tecnica nuotatore pratica come l’esercizio di Pilates specifico “swimming”Uno dei segreti di tanti ori in alcune olimpiadi sta nell’allungamento.Il nuotatore o “swimming” è il decimo esercizio di livello intermedio introdotto nel livello intermedio del Metodo Pilates e lo facciamo dopo “il coltello.” È un esercizio di allungamento della colonna e di tutto il corpo, tanto a livello anteriore come posteriore, potenziando più la parte posteriore del corpo (schiena) isquiotibiales…) ed allungando più l’anteriore (petto) addome, quadricipite…), senza smettere di lavorare l’allineamento, il controllo, e la coordinazione, tanto dei movimenti come della respirazione, la dissociazione di movimenti e la stabilità di schiena e pelvi durante il movimento delle estremità.Inizieremo l’esercizio da abbattuti prono con le braccia e gambe allungati e la fronte appoggiata nel materassino. Alzeremo leggermente del suolo le estremità, davanti l’e il petto, in modo che tutto il corpo e colonna rimangano allineate ed allungandosi dalla contrazione profonda dell’addome.Dirigeremo unicamente il movimento alle estremità, mantenendo testa e tronco stabili mentre un braccio si allunga verso davanti un po’ più alzato del suolo dell’altro e la stessa cosa la gamba contraria, allungandosi all’indietro, in modo che rimangono qualcosa più elevati sempre braccio e gamba contraria, cambiando alternativamente braccio e gamba. Man mano che l’andiamo controllando, sempre senza disturbo in zone lombare e cervicale, potremo ampliare il ritmo in elcambio.
Ripetizioni: 20 (dieci con ogni braccio e gamba)
Respirazione: ispiriamo a due movimenti ed espiriamo in altri due, cioè ogni due cambiamenti.
Raccomandazioni:
– Mantenere sempre dentro l’addome ed approda per stabilizzare zona lombare e pelvi ed ottenere maggiore controllo dell’esercizio.- Non è tanto importante elevare il petto bensì allungare la colonna, mantenendo una linea retta leggermente inclinata dalla testa fino al sacra.- Coordinare i movimenti incrociati di braccio e gamba, sempre contrari.- Cercare anche l’allungamento delle extremidades,alcanzando verso davanti con le braccia ed all’indietro con le gambe.- Esercizio molto buono per casi di osteoporosi.- Controindicato in casi di patologia discale o di anca con dolore.- Riesce a migliorare la tecnica di tubrazada e calcio a crowl da fosse dell’acqua.
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